A DJAR PITT… A SUPP PITT KHNOTT!

Termina tra pochi giorni il nostro anno scolastico e con i bambini del laboratorio linguistico cimbro vorremmo raccontare a tutti voi il percorso fatto

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da Emanuele Politi

Personale tecnico

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A djar pitt… a supp pitt khnott!

 

Termina tra pochi giorni il nostro anno scolastico e con i bambini del laboratorio linguistico cimbro della classe I e II vorremmo raccontare a tutti voi il percorso fatto quest’anno. 

Siamo partiti con un evergreen della scuola dell’infanzia, l’albo illustrato “Una zuppa di sasso” di Anaïs Vaugelade che racconta come la paura per la diversità e i pregiudizi possono trasformarsi in inclusione, fiducia, amicizia.

Da quelle pagine, scritte in italiano e lette in cimbro, é nato in noi il desiderio di avere una nostra “zuppa di sasso” o meglio, a ünsar “zupp pitt khnott”!

Ci siamo quindi messi tutti al lavoro, collaborando e cooperando come siamo abituati a fare e abbiamo creato delle bellissime illustrazioni a più mani con le quali abbiamo composto il nostro libro personale. Ora vi chiederete… “e il testo? Lo ha tradotto la maestra immagino!” Il testo si, lo ha preparato la maestra ma non non lo abbiamo semplicemente ritagliato e incollato… sarebbe stato troppo facile, troppo scontato! Nel testo infatti c’erano molte parole mancanti e quindi, con pazienza, frase dopo frase, lezione dopo lezione, abbiamo riletto tutta la storia e completato l’intero testo. 

Abbiamo poi proseguito approfondendo glj animali presenti nella storia: dar bolf un di henn che sono i protagonisti ma non solo… ‘z ross, di ok, ‘z sbòi, dar hunt, di öbe un di goaz o! Abbiamo quindi costruito un gioco degli indizi che abbiamo chiamato “darrat ‘z vich”, un piccolo indovina chi dove bisogna indovinare che animale ha pescato l’avversario attraverso degli indizi che ci da… boz lebetz, baz izzt, vo bela varbe iz un asò vürsnen.

Possiamo quindi dire di aver approfondito, partendo da una storia ben conosciuta, più aspetti linguistici, grammaticali ma anche di letto-scrittura azpe biar.

Pensate che sia finita quì? Mancava ancora un pezzettino… ma il tempo é sempre poco, quindi per le vacanze la maestra ci ha regalato un gioco tutto da montare, scoprire, giocare, chiaramente con… “a supp pitt khnott!”

Eccoci quindi qui, il nostro pentolone, pieno di parole, accenti, verdure, animali… ma soprattutto di curiosità verso la nostra antica lingua!

Non ci resta quindi che augurare a tutti una buona estate e un buon divertimento, con tutti i giochi possibili, che abbiamo creato e che inventeremo con gli amici… a pizzle azpe biar o!

 

Maestra Giada Nicolussi Galeno

Bambini del laboratorio di cimbro classe I e II

Nicolussi Rossi Erik

Fabris Elia

Nicolussi Paolaz Ryan

Pastorello Adele

Martinello Helen

Nicolussi Neff Alessio

Plati Manola

Nicolussi Paolaz Maria